Quello che Monti ha annunciato a Berlino, oggi nel 2012, andava avviato nel 1992, subito dopo i lanci di monetine su Bettino Craxi. Vendere o mettere a frutto un patrimonio immobiliare e azionario pubblico gigantesco. Scendere in pochi anni di 20-30 punti di Pil il suo rapporto col debito pubblico. E cosi’ ridare un futuro all’Italia. Senza strangolarla.
Meglio tardi che mai.