Monthly Archives: June 2020

Ad agosto scadrà la legge 23 (riforma Maroni) della sanità lombarda. Sarà una buona occasione non solo per riscriverla ma anche per rifare la medicina sul territorio finora clamorosamente mancata usando fondi nazionali e Ue, come il Mes. Non solo … Continue reading →

Nonostante il suo immobilismo ancora il 60% ha fiducia in Conte. Come si spiega? E’ la cultura del meno peggio.

E’ ancora una ipotesi ma una riduzione dell’Iva non mi dispiacerebbe. All’Italia serve una scossa.

C’era una volta un Italia che produceva ma evidentemente non c’è più .Ora c’è solo un paese dipendente dall’estero. Senza un suo piano, un progetto, un suo indirizzo. Eppure siamo tra i più laboriosi e risparmiatori del mondo.

Perdo tutta la mia stima per Conte e Bonomi. Invece di discutere di rilancio si sono messi a parlare di soldi. Quando ci sarà la manovra? E come?

Vabbè se ne riparla a settembre. Un po’ più di coraggio non sarebbe guastato. La nostra storia non è solo di fallimenti. Comunque amen.

Conte e la passerella di buone intenzioni. L’unico piano dettagliato sarà quello di Confindustria, ci scommettiamo? Il resto chiacchiere e Cig.

Tanto ha ragione Tremonti. I soldi della Ue non arriveranno prima del 2022. Nel frattempo, anche con il Mes, sarà il disastro. Gli aiuti non arriveranno in tempo utile.

Sono sconfortato. Questo Paese non si risolleverà mai con i neoliberisti al potere anche se con i soldi (da distribuire). Un vero rilancio (che ancora non c’é) passa per un’amministrazione nuova e imprenditoriale e non per le chiacchiere di facciata … Continue reading →

Il vero problema è il ruolo dello Stato nell’economia. Io sono a favore di un ritorno a uno Stato imprenditore, anche Iri. Con questa classe imprenditoriale non c’è rilancio. Colao ne è un esempio e basti pensare a Autostrade e … Continue reading →