Ci ho lavorato una decina di giorni, insieme ad altri negli ultimi tre, per costruire una prospettiva sulle “smart communities”.
Ne ho tratto una presentazione. Questa. Sull’idea e la proposta di Rete Civica dei beni comuni. Una comunità urbana online-fisica non solo di discussione ma capace di creare welfare, lavoro, qualità della vita.
Mi pare utile discuterne, anche come antidoto di speranza in un momento buio qual è questo. Buona lettura e, se vi stimola, commentatela qui.