OccupyPd, picchia duro!

Ma è possibile che questa casta vergognosa abbia il coraggio di proporre al Pd un altro “uomo di ieri” come Epifani? Un altro per trattare a fare giochi con le correnti con lobbies incorporate, con le coop rosse, con i cementificatori sostenibili, con i sindacati del pubblico impiego, con i finanzieri semi-falliti delle banche rosse, con il partito degli assessori, dei politici e dei funzionari a vita? Mai un partito socialdemocratico,  indipendente e al di sopra del sistema consociativo, dei cittadini?

Ma è possibile che non si capisca quale cloaca è oggi il Pd? E perchè non potrà che prendere in giro i suoi (e agli italiani)?

Possibile che non si capisca che oggi, e domani in questa assemblea Pd, deve essere nominato un uomo di rottura assoluta? Preferibilmente un giovane….

Epifani? Un altro suicidio?

Basta. Io non mi faccio più prendere in giro.

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5 Responses to OccupyPd, picchia duro!

  1. Corrado says:

    Oh yeah. È peggio di come dici: occupypd è fatto da militanti che hanno votato compatti Bersani e urlato contro Renzi secondo loro berlusconismo. On sono la soluzione, soo parte del problema. Come parte del problema sono i conservatori alla Civati o Rodota’ (Civati pure ha sostenuto Bersani). È il popolo di sinistra conservatore che ha fortemente voluto questo esito. È l’antiberlusconismo di maniera ad averc i portato al governo con Berlusconi. E sono i voti ai 5 stelle dati allegramente nella convinzione che tanto vinceva Bersani, assieme allincapacita politica di grillo, a portarci qui.

    • beppe says:

      Interessante punto di vista, Corrado. In effetti ho partecipato a uno strapieno incontro pubblico con Civati lunedì e ho avvertito una notevole inconsistenza del personaggio. Anche se seguitissimo. A confronto Stefano Boeri mi è parso un leader.
      Civati, al di là della sua cortesia e ironia, non mi ha comunicato alcuna prospettiva politica. Per cui mi sono dato alla lettura del documento Barca di cui commenterò sopra.

  2. Ma l’ Italia ha tanti di quei problemi che non ci mancheranno le occasioni per dire chi siamo e cosa vogliamo. Chi vogliamo rappresentare. Me lo auguro davvero. Bisogna guardare avanti. Magari prendersi un poco di tempo. Adesso un generale ricambio della classe dirigente del PD non solo è possibile, ma diventa indispensabile. Forse bisogna pensare ad un altro partito. Non so, non è obbligatorio avere tutte le idee chiare in questo momento. Decideremo insieme.

  3. Ma è possibile che questa casta vergognosa abbia il coraggio di proporre al Pd un altro “uomo di ieri” come Epifani? Un altro per trattare a fare giochi con le correnti con lobbies incorporate, con le coop rosse, con i cementificatori sostenibili, con i sindacati del pubblico impiego, con i finanzieri semi-falliti delle banche rosse, con il partito degli assessori, dei politici e dei funzionari a vita? Mai un partito socialdemocratico, indipendente e al di sopra del sistema consociativo, dei cittadini?

  4. beppe says:

    Questa casta di comando Pd nazionale (e non solo) è terrorizzata. Spostarsi su un innovatore credibile significherebbe cacciare finalmente chi ha in pancia i disastri di Telecom Italia, di Alitalia, di Unipol, della Serravalle, della truffa dei falliti Olivetti, di De Benedetti, di Monte Paschi, delle speculazioni edilizie delle grandi Coooperative, del sistema Sesto, della Serravalle di Gavio e di tanti, tanti affari fatti sulla nostra pelle. E che ci sono costati centinaia di migliaia di posti di lavoro, anche in settori traenti come le telecomunicazioni. Questa gentaglia è abbarbicata al potere di rendita partitico e statale romano. Questa gentaglia fornisce con le loro gesta gli argomenti a Beppe Grillo nei suoi enormi comizi. E la gente gli crede, perchè sa che dice il vero. E loro sono ancora là, tra logge massoniche e altro schifo. E così questa casta di vecchi falliti arroganti sta uccidendo il Pd.