A una settimana dal suo editoriale sui “due Mario salvatori di…” non pochi arricabo alla conclusione, stando alla reazione dei mercati, che Eugenio Scalfari abbia purtroppo preso una madornale e enfatica cantonata. Anche io mi iscrivo tra gli scettici.
Però lui reitera, e spiega perchè è il solo (manco il Sole 24 Ore lo ha fatto e fa) a spiegare la grande operazione della Banca Centrale europea anti credit crunch (e di sostegno ai titoli di stato dei paesi europei indebitati):
….la Bce dal canto suo ha mantenuto un basso profilo, probabilmente per non attizzare le critiche di quei Paesi che sono ossessionati dall’idea di dover aiutare Paesi “scialacquatori”.
Scalfari, evidentemente, ha un filo diretto e privilegiato con Mario Draghi, o con qualcuno a lui vicino.
Continuo quindi a sperare che la sua visione positiva, praticamente unica in Italia, sia fondata.
Non c’è bisogno di aspettare molto, del resto. Il 20 dicembre, tra tre giorni, dovrebbe partire la manovra della Bce sulle banche.