Author Archives: beppe

Non avviene spesso che la partecipazione riesca a salvare, e poi trasformare un bene pubblico. Ma a Milano, in via Bonghi (quartiere Stadera) da un mese a questa parte è successo. L’oggetto un asilo, la Giocomotiva, che ha ricevuto un … Continue reading →

  Riassunto delle precedenti puntate: la partecipazione produttiva è l’unico antidoto realistico allo stato di miseria pubblica e di repressione fiscale in cui versa l’Italia da ben 24 anni. ——————————— A Budelli, in Sardegna, per salvare una delle spiagge più … Continue reading →

Da 24 anni lo Stato italiano vive un una situazione prefallimentare. Da 24 anni, grazie al mostruoso debito pubblico accumulato dal 1981 al 1992 l’Italia è sottoposta a continue politiche di austerità, caso unico in Europa, mentre le sue risorse … Continue reading →

La non politica di un’Italia paralizzata. Alias il partito tecnocratico della nazione di Renzi. Alias la fine della democrazia dialettica in Italia. Alias la fine dell’effimero modello arancione di Milano. Da oltre 25 anni lo stato italiano versa in condizioni … Continue reading →

Milano ha una caratteristica nascosta. Ma impressa nella sua storia. Non è una città di sudditi. Da quasi 50 anni è la capitale italiana delle iniziative alternative. Un lungo percorso, ancora da raccontare. Dai negozietti con abiti colorati a mano … Continue reading →

I fatti delle ultime settimane nella pianura padana sono evidenti. E’ bastata, per un evento climatico, che una calma piatta di vento e siccità su posasse per giorni sulla “camera a gas” italiana per renderla irrespirabile, nel solito inverno fatto … Continue reading →

Il bilancio partecipativo del Comune di Milano, indetto  in primavera, si è concluso pochi giorni fa. Con un sonoro e indiscutibile flop. Che non fa onore a un giunta Pisapia che della partecipazione aveva fatto la sua bandiera. E non … Continue reading →

Ormai ho forse capito il prossimo copione della commedia elettorale milanese. Primo passo. Primarie del centrosinistra.  Si presentano Sala, la Balzani e Majorino. La seconda sulla continuità sulla giunta arancione (e i suoi enormi successi), il terzo sull’arancione in quanto … Continue reading →

A questo punto l’unica cosa decente che può fare Pisapia, piuttosto che coccolarsi la sua genovese, (tanto diligente quanto improponibile sindaco), è annunciare la sua seconda candidatura a sindaco. Altrimenti avremo Sala che vince mentre Majorino e Balzani si disgregano … Continue reading →

Questo articolo, poche righe, fa capire tutto sulla guerra in corso oggi dentro il Vaticano. Non aggiungo parola.